TRA
PC E HI-TECH OCCHIO AI BAMBINI, SCOPERTE E CURIOSITA’ SONO BENVENUTE, MA
POSSONO CREARE DIPENDENZA
Computer,
telefoni cellulari, smartfhone, televisori giganti, tablet, ormai sono poche le
famiglie che non posseggono questi
oggetti.
Un
bambino che nasce in una casa moderna dai primissimi giorni di vita si trova a
contatto con numerosi oggetti tecnologici. E ogni giorno, man mano che crescono,
vedono i propri genitori destreggiarsi con tali strumenti. E vuoi per
imitazione, non appena l’età lo
consente, anche loro, i bimbi, proveranno a destreggiarsi con la tecnologia che
li circonda, è la cosi detta generazione digitale, quella che a quattro anni sa
usare il computer a volte anche meglio di qualche genitore un po’ attempato o
non troppo in confidenza con la tecnologia.
E’
giusto che un bambino si raffronti, sia incuriosito e faccia conoscenza con gli
oggetti, anche tecnologici, che lo circondano. Ma non è il caso che ne abusi,
ne andrebbe il rapporto interpersonali con il resto della famiglia, degli
stimoli che solo il dialogo e la scoperta attiva possono dare.
Insomma
si al gioco, alla scoperta, alla curiosità ma non solo indotta da display e
monitor colorati, bensì anche da giochi tradizionali e dalla presenza di mamma
e papà.
Nessun commento:
Posta un commento