Correva
l’anno 1988, appena maggiorenne, io giovane, e intraprendente, con tanti
progetti per la testa, è un solo obbiettivo, divertirmi, poi un giorno, leggo
un annuncio, un annuncio che mi ha cambiato la vita, cercasi urgentemente donatori
di sangue intero". Da allora lo faccio regolarmente E oggi dopo 25 anni
sono arrivato alla mia “udite udite, alla mia C E N T E S I M A donazione.
Tutti
questi anni mi hanno riempito il cuore, come
i donatori che si recano puntuali ai centri di raccolta, per dare il loro
contributo.
Anche
questa mattina, come sempre felice ed emozionato esattamente
come fosse la prima volta, sono partito per la mia fatica donazione, la numero 100, ignaro di cosa mi stava
attendendo.… Entrato in sede, mi sono subito reso conto, che si respirava un
atmosfera particolare, erano tutti sorridenti e al centro del salone una enorme
torta con scritto AUGURI, credendo che fosse il compleanno di qualcuno ho
chiesto chi era il festeggiato, ma nessuno lo conosceva, mhaa !!! ho pensato, è
sono andato avanti. Come sempre prima della visita di rito con il dottore ho
compilato il questionario con le solite domande, e dopo mi sono avviato verso
la sala prelievi.
Qui
ho scoperto l’arcano mistero, ho trovato tutti gli infermieri, il capo sezione
e tanti avisini che mi scortavano verso un lettino confezionato apposta per me,
tutto addobbato e con un enorme mazzo di fiori, rigorosamente rossi, pronti ad
aspettarmi, potete immaginare la mia emozione.
Dopo il prelievo neanche il tempo di
riprendermi dallo schock e subito un altro premio, il diploma di benemerenza,
quel diploma che ti fa entrare nell’olimpo dei donatori, e che noi tutti sogniamo.
Che belle sensazioni che ho provato, non per
la festa a me dedicata, ma per quello che ho fatto, perché sicuramente ho fatto
qualcosa per qualcuno, e di questo ne sono fiero e un tantino orgoglioso.
Donare
è gesto semplice che puoi compiere a favore della collettività. Un gesto utile
poiché diventare "donatore" significa occuparsi degli altri facendo
aumentare la disponibilità di "emocomponenti che possono consentire a
molte vite di essere salvate. il sangue e' un tessuto indispensabile per la
vita che ancora non si può riprodurre in laboratorio. Non solo. Diventare "donatore"
significa anche occuparsi di se stessi, poiché per "donare" devi e
puoi beneficiare di un piccolo ma serissimo "controllo" sulla tua
salute.
Onestamente
pensando, parlando dentro di me e scrivendo potrei forse continuare per ancora
più pagine, ma voglio simbolicamente fermarmi qui, in modo da lasciare spazio,
voglia, penna e passione per chi ha voglia di raccontare e commentare gli
eventi futuri, sperando che abbondino ….…
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