giovedì 14 marzo 2013

MI AZZARDO A DIRLO

Purtroppo il gioco d'azzardo colpisce ancora di più nei momenti di crisi come questi, dove la gente pensa di "rifarsi con il gioco d'azzardo" In realtà entra in un circolo vizioso dove è naturale perdere anche quei pochi risparmi che aveva. Se forse non si può eliminarlo del tutto perlomeno si può eliminare le pubblicità che vanno in onda sui vari canali televisivi dove pateticamente ti dicono di "giocare senza esagerare" . Ora per una persona che ha un certo equilibrio e una certa cultura è facile dire che chi lo fa e si rovina è uno stupido. Purtroppo non tutti sono fortunati ad avere una certa intelligenza.


Un articolo pubblicato sul sito de La Repubblica descrive, in maniera abbastanza chiara, quelli che sarebbero i contenuti di alcuni degli emendamenti apposti alla Legge di stabilità attualmente in corso di (ultima) approvazione:  

"[...]Gioco d'azzardo: Non ci saranno nuove proroghe: entro il 31 gennaio  [...] partiranno le gare per l'apertura di nuove sale per il poker live (le partite nei circoli privati e nelle sale dedicate), nonostante il tentativo di far slittare il bando di sei mesi con emendamenti alla legge di stabilità. La Ragioneria generale dello Stato ha giudicato infatti troppo oneroso uno rinvio, perché la mancata gara implica minori introiti. [...] slitta a giugno l'entrata in vigore della stretta sulle pubblicità dei giochi, prevista dal decreto Balduzzi tra le misure per contrastare la ludopatia.[...]" 

Invece il disegno di legge delega fiscale all'esame del Parlamento, contiene alcune sue proposte tra cui "il divieto su ogni mezzo di comunicazione di pubblicita' ingannevole ovvero che non indichi l'alea della vincita", la necessita' di "assicurare la tutela dei minori dalla pubblicita' e dai rischi di partecipazione a giochi con vincite in denaro, anche disciplinando opportunamente l'ubicazione dei locali adibiti a gioco sul territorio". 
Questo è lodevole da parte dello stato intraprendere una campagna educativa, al fine di tutelare le fasce piu' deboli dall'influsso negativo  al gioco, che prevede l'offerta di scommesse con vincita in denaro". "E' piu' che mai necessario che la pratica del gioco d'azzardo sia prerogativa esclusiva di soggetti maggiorenni, concludendo con una bella frase ad effetto GIOCA RESPONSABILMENTE .

COME ALA SOLITO LE CONTRADDIZIONI DELLO STATO ITALIANO DOVE DA UN LATO CERCA DI FARE ATTIVITA' MORALISTA METTENDO IN GUARDIA DAL GIOCO D'AZZARDO MA NELLO STESSO TEMPO CERCA DI APRIRE NUOVE SALE DA GIOCO PER AUMENTARE GLI INTROITI.....


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