In
un trattato di psicologia si legge che: la fama di questa dottrina ha sofferto,
in seguito al fatto che, persone non qualificate l’hanno esercitata come metodo
di cura, facendosi passare per analisti. E’ increscioso vi si aggiunge, che tante teorie nate da
menti non critiche, e molta ciarlataneria abbiano potuto attribuirsi il nome di
psicoanalisti. purtroppo ancora oggi non si riesce a tracciare una linea netta
tra la psicologia del profondo, e la ciarlataneria analitica.
Dopo
50 anni da che fu pubblicato questo giudizio, il disordine regna sovrano, forse
si è aggravato, con la pubblicità che letteratura e cinema hanno dato alla psicologia.
Ormai spesso e sovente tornano alla luce casi di plagio esercitato a danno di
pazienti non sempre danarosi, ma tutti uniti da un unico denominatore, avere la
necessità di essere aiutati. Vengono suggeriti trattamenti lunghi e costosi che
spesso si protraggono per anni, dove le ansietà invece di essere dissolte
vengono coltivate.
Gli
inventori della psicoanalisi produssero, credo con onestà e buona fede, una
dottrina affascinante, ma altresì uno
strumento che consente a furbi e presuntuosi di promuovere se stessi a guide d’anima
e di vita. Tanto più questa promozione riesce, quanto più credulità si riesce a inculcare nella mente umana
(astrologi, maghi, cartomanti, ecc. ecc.). L’imbroglio è favorito dal fatto che
allo psichiatra o psicoterapeuta o cartomante o maghi o curatori dell’anima o a
chiunque si dichiari tale, si rivolgono persone che hanno accentuate alcune
debolezze, che quasi sempre sono in netta relazione con la natura umana.
Non
è mio intendo generalizzare, ci sono certamente terapeuti di specchiata onestà,
e di questo ne sono convinto, ma tuttavia spesso si rischia di cadere nell’abuso
(da parte chi si fa maestro di vita altrui). Tutto questo è dato dal fatto che
il nostro tempo, denso di paure, ha aumentato il numero di smarriti e di
ansiosi.
Forse
anche questa moda presente passerà come sono passati altri trattamenti che
parvero miracolosi, come gli esorcismi o il magnetismo animale. Quello che
resterà sarà sicuramente la scoperta e l’esplorazione del profondo. E magari la
psicologia riuscirà finalmente a delineare i suoi veri connotati.